Un welfare integrato per stare sempre più vicino ai bisogni dei dipendenti

Un welfare integrato per stare sempre più vicino ai bisogni dei dipendenti

Rete ComeTe lancia un nuovo servizio di assistenza familiare con Fuori dalla solitudine-un welfare integrato per superare l’isolamento nella cura, evento in calendario l’11 febbraio a Bologna.

 

 

La solitudine è un problema sociale, sempre più all’ordine del giorno. A definirne i contorni sono numerose ricerche, tra le quali quelle elaborate da Eurostat, l’Istituto europeo di statistica, secondo cui l’Italia è in cima alla graduatoria europea per il numero di persone sole: un italiano su otto vive in una condizione di solitudine.
A questi dati si associano quelli relativi alla spesa sanitaria privata che nel nostro Paese continuano a crescere. Si tratta di poco meno di 40 miliardi di euro che pesano sulle tasche delle famiglie italiane, sempre più sole nel fronteggiare l’accesso alle cure sanitarie, ma anche l’assistenza.
Proprio per dare risposte concrete ai bisogni delle persone e proporre soluzioni personalizzate alle famiglie che cercano una soluzione di assistenza, è nata nel 2014 Rete ComeTe che riunisce oltre 30 imprese sociali tra cooperative e consorzi sociali presenti su tutto il territorio nazionale. Numerosi i servizi offerti, dall’assistente di base a domicilio all’accoglienza in struttura; dai percorsi educativi individualizzati a consulenze professionali specialistiche.

 

WellCome, un nuovo servizio di assistenza familiare

 

Di recente, Rete ComeTe ha ampliato la propria offerta realizzando il Consorzio Cooperativo Sociale Tecla e il servizio WellCome – Agenzia per la ricerca, selezione e formazione di assistenti familiari e baby sitter. La presentazione del nuovo servizio avviene l’11 febbraio 2019 alle 9.30 presso la sala conferenze del MAMbo, Museo d’Arte moderna di Bologna. L’evento – dal titolo Fuori dalla solitudine-un welfare integrato per superare l’isolamento nella cura – è aperto da Rita Ghedini, Presidente Legacoop Bologna, e da Alessandro Micich, Direttore Rete ComeTe e Presidente Consorzio Tecla.
Con questa iniziativa, ComeTe si candida a operare in un ambito – quello delle assistenti familiari – ancora oggi connotato dalla presenza di scarsa professionalità, irregolarità e abusivismo, proponendo modelli trasparenti e tutelanti di presa in carico sia dei bisogni della famiglia sia del trattamento delle assistenti familiari.

Un partner per le aziende attente ai bisogni dei dipendenti

 

Durante la mattinata dei lavori, si approfondiscono i modelli di cura per l’integrazione del lavoro professionale e assistenti familiari con Franca Guglielmetti, Presidente Cooperativa Sociale Cadiai, Paolo Venturi, Direttore Aiccon Centro Studi sul Non Profit, Elisabetta Gualmini, Vicepresidente Regione Emilia-Romagna. Successivamente spazio al tema delle nuove soluzioni per il welfare aziendale, dai benefit indifferenziati alla personalizzazione dell’accesso con Renato Incitti, Direttore Consorzio Parsifal, Francesco Maietta, Responsabile Area Politiche Sociali del Censis e Vanes Benedetto, Responsabile Welfare Coop Alleanza 3.0.
L’offerta di Rete ComeTe è infatti rivolta anche alle aziende che intendono costruire un progetto di welfare aziendale attento ai reali bisogni dei propri dipendenti. Rete ComeTe intende agire una piena ricomposizione della domanda di welfare: troppo spesso la ricerca di risposte a bisogni da parte delle famiglie è connotata da frammentazione e disorientamento ed è quindi sempre esposta ad approcci strumentali e speculativi.
L’obiettivo di Rete ComeTe e del servizio WellCome è quindi quello di contribuire alla proposta di servizi che garantiscano qualità e che hanno nella funzione pubblica, pienamente e intenzionalmente assolta dalle cooperative sociali, la principale garanzia di equità dei servizi resi.

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