Mangia (bene) che ti passa
Scegliere con attenzione il cibo è alla base del benessere individuale e della performance (anche lavorativa). Ecco perché sempre più aziende inseriscono nei piani di welfare percorsi di educazione alimentare. Come Atm.
In un Paese che invecchia rapidamente, cresce l’attenzione per la buona alimentazione e i suoi benefici: il salutismo è diventata la frontiera dello stile alimentare italiano, anche a lavoro. Molte aziende si stanno adeguando a questo trend, proponendo dei percorsi di welfare con un’attenzione particolare alla salute alimentare dei dipendenti, appoggiandosi spesso a società che forniscono servizi a 360 gradi in questo campo.
Welfood è uno dei player di welfare specializzato nella salute alimentare: “Siamo nati quattro anni fa dalla convinzione che la salute dei lavoratori e delle aziende sono profondamente intrecciate e si condizionano reciprocamente”, racconta a Tuttowelfare.info Giacomo Mosca, Founder e Owner. “Partendo da questa consapevolezza abbiamo costruito un team in grado di progettare e realizzare i piani di corporate wellness delle aziende italiane”.
Come prima cosa gli utenti dei servizi di Welfood sono ingaggiati su un’idea a 360 gradi di benessere: alimentazione, attività fisica ed equilibrio emotivo. In questi ambiti vengono proposte consulenze individuali con professionisti del benessere (nutrizionisti, sport coach, psicologi, terapisti anti-fumo), iniziative formative, piani di comunicazione digitale, progetti specifici di Age management, oltre alla possibilità di ridefinire i distributori automatici di snack e bevande con prodotti del commercio equo e solidale, prodotti salutistici e biologici.
“Ciò che oggi ci distingue è la presenza nella nostra offerta di una doppia risorsa”, continua Mosca. “Si tratta di una grande solidità scientifica alla base dei nostri servizi, garantita dall’attività del nostro comitato scientifico, e il nostro background di consulenti HR, che garantisce la possibilità di coniugare i temi della salute e del benessere con progetti di sviluppo organizzativo. In più riusciamo a offrire una copertura nazionale, una caratteristica molto apprezzata dai nostri clienti”. Nelle aziende queste attività consentono di costruire le condizioni per una performance professionale efficace, incidono sul clima aziendale e in particolare sullo spirito di collaborazione, contribuiscono ad attrarre e fidelizzare talenti.
Atm forma il personale con i servizi di Welfood
Atm, Azienda trasporti milanese, ha provato i servizi di Welfood: “Con Welfood abbiamo puntato sulla formazione ai dipendenti riguardo l’alimentazione e la cultura della Active ageing”, dichiara Simona Zandonà, Responsabile Welfare di Atm. Il primo campione di dipendenti tra autisti e agenti di stazione, l’11% del totale (l’azienda ha circa 10mila dipendenti), è stato coinvolto in una giornata di formazione: “La mattina hanno lavorato sull’importanza di una buona nutrizione sia nella vita lavorativa sia in quella personale, mentre nel pomeriggio la formazione si è focalizzata sulla gestione delle emozioni, fondamentale per la nostra azienda dove il rapporto con il pubblico e la sicurezza sono strettamente collegati”.
Quindi Zandonà spiega: “Poi abbiamo formato online altre 500 persone dello staff, che dopo aver compilato un questionario di autovalutazione delle proprie abitudini, hanno seguito un corso basato sull’importanza della salute psicofisica”. Tutte queste esperienze hanno portato all’Active Ageing Day, dove erano presenti altri 100 dipendenti con grandi responsabilità e capi intermedi che hanno incontrato esperti del tema invecchiamento e alimentazione. La giornata si è conclusa con sei focus group per verificare che cosa i dipendenti volessero dall’azienda in ottica di salute e Active ageing.
Un’altra iniziativa che Atm ha condotto con Welfood è stata la formazione dei cuochi nelle mense, per coerenza e completezza con le innovazioni di welfare presentate, insieme con la verifica degli ingredienti usati per cucinare. “Anche se lavoriamo da tempo nell’ambito del rapporto tra mondo personale e lavorativo, l’apprezzamento dei percorsi Welfood è stato altissimo, e sicuramente seguiremo questa strada”, conclude Zandonà: “Per ora è a disposizione nell’intranet aziendale uno spazio dedicato alla salute, con video posturali, di salute e nutrizione, dove stiamo registrando tantissimi accessi”.