Lavoro e retribuzione: la motivazione passa anche dal giusto riconoscimento
Lavoro il giusto riconoscimento incide sulla motivazione. Tra difficoltà economiche e scarso coinvolgimento spesso i lavoratori non si sentono motivati. All’interno del contesto lavorativo dare il giusto merito per quanto svolto è fondamentale ma spesso capita che il proprio operato sia sottovalutato o non correttamente riconosciuto e quindi retribuito.
Questo quanto si evince dallo studio “People at work: workforce view 2023” condotto dall’ADP Research Institute. Secondo la ricerca per il 53% degli italiani lo stipendio risulta essere l’elemento essenziale quando si parla di lavoro tuttavia il 46% si sente sottopagato mentre il 15% denuncia come talvolta capiti che vi siano errori in busta paga.
Secondo lo studio i collaboratori che ricevono una paga adeguata hanno il triplo delle probabilità di essere proattivi e autonomi sul lavoro. Insomma aumenta la loro motivazione, il senso di appartenenza e la propensione a fare qualche sacrificio in più. In questo scenario, invece, circa la metà dei collaboratori non soddisfatti della propria paga hanno dichiarato di essere attivamente alla ricerca di un nuovo impiego. A questo proposito Marcela Uribe, General Manager ADP Southern Europe ha dichiarato: “Oggi i dipendenti hanno aspettative più alte che mai dal posto di lavoro, dalla possibilità di lavorare a distanza ai benefit per il benessere, l’autonomia e l’adempimento di ruoli”.
La ricerca, inoltre, ha fatto un passo oltre, infatti, l’ADP Research Institute, ha organizzato una survey denominata “Il potenziale del payroll nel 2024: sondaggio sul global payroll”. Sono stati intervistati 1.735 figure senior in 19 Paesi con conoscenza approfondita delle paghe o attivamente coinvolte in attività di payroll all’interno di organizzazioni multinazionali, di cui 100 in Italia.
I risultati della survey evidenziano, anche nel nostro Paese, l’importanza strategica del payroll. Il contesto socio-politico attuale unito alla crescente difficoltà economica ha conferito ancora più importanza alle paghe e all’accesso allo stipendio per il benessere finanziario dei collaboratori. Le aziende puntano a innovare e migliorare non solo le modalità ma anche le tempistiche di accesso allo stipendio da parte del personale.
Nei prossimi anni diverse aziende hanno in programma di offrire nuovi metodi di pagamento al personale come portafogli mobili carte prepagamento (40%), opzioni flessibili lasciando ai dipendenti la scelta della data del pagamento (35%), offrire cicli di pagamento più frequenti come, ad esempio, settimanali (27%), pagare tramite criptovalute (13%).